COSA FARE PER PROTEGGERSI DAL COVID
Prof. Avv. Massimiliano Uccelli
Ecco una piccola sintesi delle misure quotidiane da adottare:
·Portare sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e indossarli nei luoghi al chiuso e in tutti i luoghi all'aperto quando non possa essere garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. È fortemente raccomandato l'uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all'interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. Vengono esonerati dall’obbligo di indossare la mascherina:
·i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva
·i bambini di età inferiore ai sei anni
·i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina e chi interagisce con loro.
·Mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
·Lavarsi spesso le mani con con acqua e sapone o in assenza con soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
·Evitare i luoghi affollati, gli ambienti chiusi con scarsa ventilazione e la distanza ravvicinata.
·Garantire una buona ventilazione di ambienti chiusi, inclusi abitazioni e uffici.
·Evitare abbracci e strette di mano.
·Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie.
·Evitare l'uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l'attività sportiva.
·Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
·Non assumere farmaci antivirali e antibiotici, se non prescritti dal medico.
·Pulire le superfici con acqua e sapone o comuni detergenti neutri per rimuovere lo sporco e poi disinfettarle con soluzioni a base di ipoclorito di sodio (candeggina/varechina) o alcol adeguatamente diluite.
Se si presentano febbre, tosse o difficoltà respiratorie e si sospetta di essere stato in stretto contatto con una persona affetta da malattia respiratoria Covid-19:
·restare in casa, non recarsi al pronto soccorso o presso gli studi medici ma telefonare al medico di famiglia, al pediatra o alla guardia medica, oppure chiamare il numero verde regionale.
·Utilizzare i numeri di emergenza 112/118 solo in caso di effettiva necessità.
Domande frequenti:
Quanto tempo sopravvive il Coronavirus sulle superfici?
Le attuali conoscenze scientifiche indicano che il tempo di sopravvivenza del virus sulle superfici vari in relazione al tipo di superficie considerata. Il recente rapporto dell'Istituto superiore di sanità riguardo le raccomandazioni sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19 (superfici, ambienti interni e abbigliamento) e la circolare 22 maggio 2020 del Ministero della Salute riportano i tempi di rilevazione di particelle virali sulle superfici più comuni, variabili da alcune ore (come ad es. sulla carta) fino a diversi giorni (come sulla plastica e l’acciaio inossidabile).
Tuttavia, bisogna considerare che i dati finora disponibili, essendo generati da condizioni sperimentali, devono essere interpretati con cautela, tenendo anche conto del fatto che la presenza di RNA virale non indica necessariamente che il virus sia vitale e potenzialmente infettivo.
L’utilizzo di semplici disinfettanti è in grado di uccidere il virus annullando la sua capacità di infettare le persone, per esempio disinfettanti contenenti alcol (etanolo) o ipoclorito di sodio (candeggina/varechina). Ricorda di pulire gli oggetti che usi frequentemente (telefono cellulare, auricolari, microfono) prima con acqua e sapone o altri detergenti neutri e poi disinfettarli con prodotti a base di ipoclorito di sodio (candeggina/varechina) o etanolo (alcol), tenendo conto delle indicazioni fornite dal produttore.
Quando bisogna indossare la mascherina?
È obbligatorio avere sempre con sé le mascherine. Queste dovranno essere indossate nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e anche in tutti i luoghi all’aperto, ad eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. È fortemente raccomandato l'uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all'interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. Sono fatti salvi i protocolli e linee-guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali. Nei luoghi di lavoro continuano, quindi, ad applicarsi le vigenti regole di sicurezza. Fatte salve anche le linee guida per il consumo di cibi e bevande.
Restano esclusi dall’obbligo di indossare la mascherina i bambini di età inferiore ai sei anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e coloro che, per interagire con questi ultimi, versino nella stessa incompatibilità. Inoltre, l’uso della mascherina non sarà obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva.
In comunità possono essere utilizzate mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un'adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate, che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.
Non è utile indossare più mascherine chirurgiche sovrapposte. L'uso razionale delle mascherine chirurgiche è importante per evitare inutili sprechi di risorse preziose.
Come devo usare la mascherina?
Prima di indossare la mascherina
·lavare le mani con acqua e sapone per almeno 40-60 secondi o eseguire l’igiene delle mani con soluzione alcolica per almeno 20-30 secondi
·indossare la mascherina toccando solo gli elastici o i legacci e avendo cura di non toccare la parte interna
·posizionare correttamente la mascherina facendo aderire il ferretto superiore al naso e portandola sotto il mento
·accertarsi di averla indossata nel verso giusto (ad esempio nelle mascherine chirurgiche la parta colorata è quella esterna).
Durante l’uso
·se si deve spostare la mascherina manipolarla sempre utilizzando gli elastici o i legacci
·se durante l’uso si tocca la mascherina, si deve ripetere l’igiene delle mani
·non riporre la mascherina in tasca e non poggiarla su mobili o ripiani.
Quando si rimuove
·manipolare la mascherina utilizzando sempre gli elastici o i legacci
·lavare le mani con acqua e sapone o eseguire l'igiene delle mani con una soluzione alcolica
Nel caso di mascherine riutilizzabili
·procedere alle operazioni di lavaggio a 60°C con comune detersivo o secondo le istruzioni del produttore, se disponibili; talvolta i produttori indicano anche il numero massimo di lavaggi possibili senza riduzione della performance della mascherina
·dopo avere maneggiato una mascherina usata, effettuare il lavaggio o l’igiene delle mani.
Febbraio 2021
Fonte : Ministero della Salute
REALIZZATO CON FONDI DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO. RIPARTO 2020
Comments